HOMO FABER FELLOWSHIP

La Homo Faber Fellowship è un programma di formazione creato dalla Michelangelo Foundation, in collaborazione con Jaeger-LeCoultre. La borsa di formazione, della durata di sette mesi, sostiene l’ulteriore sviluppo di giovani artigiani, aiutandoli a costruire un futuro di successo nelle professioni artigianali. Pensata per coppie di maestri artigiani e giovani talenti, la Fellowship prevede un tirocinio sponsorizzato di sei mesi presso il laboratorio di un maestro artigiano, e una masterclass creativa e imprenditoriale di un mese certificata dalla rinomata ESSEC Business School. La prima edizione della Fellowship si svolgerà in cinque paesi europei, in collaborazione con i membri locali della rete della Michelangelo Foundation. 

La Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship è un’organizzazione internazionale senza fine di lucro con sede a Ginevra, nata con l’obiettivo di promuovere un futuro più umano, inclusivo e sostenibile. La Fondazione cerca di evidenziare e rafforzare i legami tra l’artigianato, le arti in generale e il mondo del design. La sua missione è quella di celebrare e preservare l’artigianato e la sua diversità di creatori, materiali e tecniche, valorizzandone il riconoscimento e promuovendone la fattibilità come percorso professionale per le prossime generazioni. Dal programma educativo Homo Faber Fellowship all’esclusivo progetto digitale Homo Faber Guide fino alla mostra internazionale Homo Faber Event, la Fondazione favorisce un movimento culturale incentrato su maestri artigiani e astri nascenti.

La Homo Faber Fellowship è perfettamente in linea con i valori di Jaeger-LeCoultre, che affondano le loro radici in una lunga storia volta a facilitare la condivisione delle conoscenze tra maestri e allievi.

Da oltre 30 anni, la Maison gestisce programmi dedicati agli apprendisti e, nel 2021, ha inaugurato un nuovo centro di formazione per i giovani talenti dell’orologeria e delle professioni ad essa correlate. La partnership con la Homo Faber Fellowship si basa su questa tradizione e segna l’inizio di una collaborazione a lungo termine con la Michelangelo Foundation, che condivide la nostra visione del futuro dell’artigianato. 

Per l’edizione inaugurale della Homo Faber Fellowship, la Michelangelo Foundation ha nominato una giuria che ha selezionato 20 coppie di maestri artigiani e giovani talenti internazionali in cinque paesi europei. I maestri artigiani prescelti hanno uno stretto legame con il loro territorio e una forte necessità e volontà di trasmettere il loro know-how artigianale. I giovani talenti selezionati dalla giuria provengono da diversi background creativi e dimostrano una profonda motivazione e il desiderio di acquisire nuove competenze.

Nella prima edizione del programma sono rappresentati più di una dozzina di mestieri, tra cui la creazione tessile, la scultura in pietra, la lavorazione delle piume e l’intarsio. Il primo ciclo del programma inizia nel settembre 2023, con una masterclass creativa e imprenditoriale di un mese presso l’atelier dell’artista Joana Vasconcelos a Lisbona. Ciascuno dei 20 maestri artigiani accoglierà poi un giovane talento nel proprio laboratorio per un tirocinio sponsorizzato di sei mesi.

Nell’ambito della prima edizione della Homo Faber Fellowship, 20 coppie di maestri artigiani e giovani talenti hanno collaborato per creare un oggetto originale utilizzando una varietà di materiali, tecniche e competenze. 

Progettata e realizzata a mano dalla maestra cestaia Isabel Martins e dalla giovane artigiana Alba Castro, questa cupola di grandi dimensioni invita gli spettatori a connettersi con i cicli naturali che governano la vita. 

La cupola è realizzata con una pianta locale portoghese, il bracejo, intrecciata con la tecnica a spirale.

Nel suo laboratorio di Atene, il maestro ceramista Giannis Zois ha collaborato con il giovane artigiano Shokhruh Rakhimov per creare un totem monumentale. 

Realizzato con porcellana e muratura africana, il totem è decorato con illustrazioni ripetute dipinte a mano di flora e fauna in oro 22 carati, ispirate a motivi uzbeki.